Il Sindaco di Nardò, avv. Pippi Mellone, si affida ai social per aggiornare il palco di amici e affini sul pragmatismo dell’amministrazione da Lui condotta su come e dove investire ,con novizia di particolari, i fondi del PNRR europeo. Ovviamente, come suo costume, non si risparmia per scoccare qualche frecciatina ai suoi detrattori scarsi, secondo la sua personale opinione, di conoscenze tecnico/amministrative/infortunistiche e affini che riguardano opere infrastrutturali necessarie o peggio di incompiute a cui nessuno hai mai fregato nulla sino a quando Mellone & Co. hanno deliberato a cambiare il volto di questa città. Siamo al cospetto di un’epidemia da analfabetismo funzionale ? e magari siamo invasi dagli alieni! .
Bontà della libertà di pensiero sancito dalla carta costituzionale a cui, forse, un tantino di buona informazione avrebbe fatto desistere quella politica che non brilla e non vive di luce propria ma si affida al viralismo dei social?
A Mellone il ruolo di garante della sicurezza dei cittadini magari coinvolgendo dirigenti e assessori a prestare con piglio “maniacale” soluzioni per far desistere comportamenti che danneggiano la quotidianità neritina; il resto restano punti di vista discutibili o meno che si rivolgono ad una platea tanto risicata, visto il consenso elettorale, da sortire l’effetto opposto a quello desiderato … Bontà, appunto, della libertà di pensiero …. (Cosimo Potenza).
Mellone da post di Facebook del 7 giugno 2023 : “In tv si fa un gran parlare di Pnrr: ritardi nelle procedure, disperazione per cantieri che non partono, rischio di perdita di finanziamenti e imprescindibile necessità di asili nido. Nardò, ancora una volta, si conferma un‘isola felice.
Sono partiti nei giorni scorsi i lavori della ditta “Carafa” per la rifunzionalizzazione dell’Asilo Nido (fascia 0-3 anni) di via Mozart. Con 1 milione di euro dal Pnrr ridiamo vita a uno dei due asili comunali presenti in città.
L’altro, quello di via Marinai d’Italia – a causa di lavori in corso in altri edifici – è stato per lungo tempo sede alternativa e temporanea per le classi delle “materne”.
Da ottobre tornerà alla sua funzione originaria.
Su 9 progetti di Lavori Pubblici finanziati (circa 21.5 milioni di euro) la situazione è questa:
– 3 progetti hanno i cantieri in corso;
– 3 progetti hanno i cantieri pronti a partire (procedure concluse e lavori affidati)
– 3 progetti hanno l’iter in corso, prossimo alla conclusione e, quindi, all’avvio dei lavori.
Come sapete il PNRR rappresenta una opportunità molto grande per i comuni.
Sono soldi che gli enti locali non dovranno restituire e che il comune di Nardò si contende con altri territori. Ogni volta che vinciamo un bando significa che abbiamo fatto progetti migliori, con idee migliori e prospettive migliori per tutta la comunità.
In questi anni abbiamo cambiato il volto di Nardò, aumentando la qualità della vita per le persone. Oggi stiamo lavorando per cambiare il futuro, con scuole, asili nido e infrastrutture.
Questo è un lavoro incessante, che va avanti da mesi, e che ci pone tra i modelli virtuosi capaci di cogliere le opportunità del PNRR, far partire i cantieri e realizzare le opere previste.
Un successo che condivido volentieri con tutti voi, con la mia giunta e la mia maggioranza, il mio staff e tutti gli uffici. Oggi lavorare per il comune di Nardò significa accettare sfide meravigliose, delle quali ognuno deve essere orgoglioso!
In una Italia in cui molti parlano, troppi parlano di cose che non sanno e non riescono neanche a immaginare o a capire.
In una Nazione in cui alcuni parlano solo per fare polemiche, per dire no a tutto, tanto da fare gli ambientalisti ma difendere gli ecomostri, o tanto da parlare di sicurezza stradale ma contestare rotatorie e asfalti, noi facciamo quello che sappiamo fare meglio: costruire il presente, immaginare il futuro e… scrivere la Storia!”