Partono da Melpignano nuovi percorsi di prossimità che puntano alla “strategia rifiuti zero”. Una ulteriore sfida green per riportare al centro del dibattito pubblico la questione dell’impatto ambientale e delle possibili forme di cooperazione e collaborazione fra i centri del Salento. Se ne parlerà nell’ambito dell’edizione estiva del Mercato del giusto, la rassegna periodica ideata dal Comune per promuovere la biodiversità, la cultura del buon cibo e le pratiche di condivisione all’interno della comunità.

Nell’appuntamento di venerdì 16 giugno, a partire dalle 19,30 in Piazza San Giorgio, tornano così i noti mercatini dei produttori locali, i dibattiti e i momenti culturali. Alle 19,30 via all’incontro sul tema dei rifiuti al quale prenderanno parte autorevoli nomi del panorama scientifico e ambientale proprio per fare rete sul territorio.

L’incontro vuole rappresentare uno spazio di confronto per nuove possibilità di riduzione degli scarti, in un’ottica di maggiore sostenibilità. Un percorso intrapreso dall’amministrazione con iniziative che hanno avuto eco nazionale come quella della “comunità energetica” o degli incentivi alla cittadinanza per il recupero o la realizzazione di cisterne per la raccolta dell’acqua piovana.

Dopo i saluti della sindaca di Melpignano, Valentina Avantaggiato, interverranno Fabio Musmeci, ricercatore emerito dell’Enea e fondatore dell’Associazione italiana compostaggio; Daniela Tramacere, a capodel progetto Precious Plastic Salento, orientato alla creazione di una “rete del dono” volontario della plastica, da poter riutilizzare; Enzo Favoino, ricercatore presso la Scuola Agraria del Parco di Monza ecoordinatore del Comitato Scientifico di Zero Waste Europe e Simone Zecca, consulente ambientale, specializzato nei servizi di Igiene urbana. A moderare il dibattito sarà Roberto Paladini, presidente della società cooperativa InnovAction, operante nel settore dell’economia circolare e delle strategie di sostenibilità ambientale.

“Negli ultimi anni l’Europa ha lavorato con determinazione crescente sulla agenda relativa alla Economia circolare, allo scopo di salvaguardare il sistema produttivo UE, che soffre di scarsità di materie prime interne, dalla crisi globale di scarsità delle risorse. Le strategie di recupero dello scarto organico hanno conquistato centralità in tale agenda, grazie all’obbligo di raccolta differenziata stipulato nella Direttiva quadro. Una strategia articolata e multi-livello è importante per dare efficienza al sistema, sviluppare e consolidare i sistemi locali di recupero, generare risorse organiche, preziose per il mantenimento della fertilità dei nostri suoli e per le strategie di lotta al cambiamento climatico”, spiega Enzo Favoino, ricercatore presso la Scuola Agraria del Parco di Monza ecoordinatore del Comitato Scientifico di Zero Waste Europe – la rete impegnata nell’ambito della strategia Rifiuti Zero in Europa – e di Zero Waste Italy. “Le attività di ricerca che avevo iniziato in Enea riguardavano le attrezzature hardware e software che possono supportare il compostaggio a piccola scala offrendo prestazioni analoghe a quelle di un grande impianto industriale”, dichiara Fabio Musmeci, dottore in Fisica, ricercatore emerito all’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile e fondatore dell’Associazione italiana compostaggio. “Il sistema, che come Opiware stiamo provando all’impianto di Melpignano, offre soluzioni economiche ed efficienti sia di monitoraggio sia di intervento automatico. Questo intervento è basato su insufflazione d’aria nella massa sottoposta al processo di compostaggio”, conclude.

L’amministrazione comunale ha previsto anche dei momenti dedicati ai più piccoli, con un laboratorio per la costruzione delle antiche lucerne. Si chiama “Lumina” il momento didattico che consentirà ai bambini e alle bambine di trascorrere del tempo in compagnia di coetanei ed educatori, mentre i genitori potranno godersi il dibattito e, a seguire, il live di Giovanni Truppi band. 

Alle 21 il cantautore e scrittore napoletano si esibirà gratuitamente in Piazza San Giorgio in un live inserito nel tour italiano denominato “Infinite possibilità di essere finiti”. Oltre ai suoi successi, da  Sanremo alla candidatura al Nastro d’argento per la miglior canzone originale, Truppi porterà sul palco anche i brani del suo recente album, pubblicato da meno di due mesi. Un filo conduttore, un’indagine psicologica, sembra legare le canzoni che compongono l’ultimo lavoro. Un collage di umanità e storie, dentro e fuori, rappresentato sin dalla copertina dell’album: è stata realizzata dall’artista bolognese MAMbo con la partecipazione “dal basso” del pubblico. Temi intimisti che Truppi ha voluto raccontare ai suoi ascoltatori in un podcast intitolato “Essere finiti”, distribuito su tutte le piattaforme.

Questo è solo uno degli appuntamenti previsti nell’ambito del Mercato del giusto dall’amministrazione comunale. Nei prossimi giorni anche la presentazione del libro di Livia Turco e uno speciale spettacolo composto da musica e parole di Andrea Scanzi&Borderlobo assieme a Scarlet Rivera, violinista di Bob Dylan.

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